Un alimentatore serve per fornire un giusto valore di tensione ed un intensità di corrente adatti a far funzionare l’apparecchio ad esso collegato (detto generalmente carico o utilizzatore).
Per dimensionare il giusto alimentatore è necessario conoscere tre caratteristiche fondamentali dell’utilizzatore solitamente impresse su una targhetta o a rilievo.
- Valore di tensione: questo valore è espresso in volt ed è rappresentato con una V.
- Tipo di corrente (o tensione): a.c. corrente alternata oppure, d.c. corrente diretta, detta anche corrente continua. Spesso è utilizzato il simbolo “~” sinonimo di a.c. oppure “” sinonimo di d.c. la cui polarità deve essere assolutamente rispettata.
- Corrente assorbita: questo valore è espresso in ampere ed è rappresentato con una A.
Ricavati questi parametri è possibile dimensionare l’alimentatore, con le seguenti caratteristiche d’uscita (output).
- Valore di tensione: uguale al valore di tensione dell’apparecchio.
- Tipo di corrente (o tensione): uguale a quella dell’apparecchio.
- Massima corrente di uscita: almeno il 25% in più della corrente assorbita dall’apparecchio.
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2010-07-25 01:03:43