Si definisce nastratura, il rivestire un conduttore elettrico con il nastro isolante. Questa è un’operazione abbastanza semplice ma se non realizzata nel modo corretto il nastro isolante potrebbe staccarsi in poco tempo.
Utilizzo del nastro isolante.
Qualunque sia la superficie sulla quale il nastro debba essere avvolto, è necessario che questa sia sufficientemente pulita e sgrassata.
La polvere e il grasso inibiscono l’effetto della colla e il nastro non aderisce.
Una volta alzato il lembo iniziale del rotolo si appoggia sul cavo comprimendo entrambe con pollice e indice della mano libera. Si srotola poi qualche centimetro di nastro, si stira e mantenendolo teso si da inizio all’azione di avvolgimento. Il primo giro è su se stesso, poi ogni giro di nastro può sovrapporsi (come misura massima) alla metà della larghezza del giro precedente. La nastratura termina come iniziata, con almeno un giro di nastro su se stesso.
Varianti e raccomandazioni.
Alcune volte per motivi di spazio non è possibile fare la nastratura nel modo descritto e si è costretti a tagliarne una striscia sufficientemente lunga. La striscia deve essere leggermente ma preventivamente stirata, afferrandola dalle due estremità, applicandola poi come descritto prima. In questo caso il nastro dovrà essere toccato il meno possibile, in pochi punti e con le mani pulite. Nel periodo freddo il nastro isolante perde in parte la sua elasticità e durante l’azione di tiraggio si rompe spesso. Un semplice rimedio è tenerlo costantemente al caldo in una tasca.
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2010-04-22 15:40:39