A molti potrà sembrare stano ma è proprio questa la prima fase di qualsiasi restauro. Negli appartamenti (o nella stanza interessata al restauro) difficilmente si riesce a lavorare in condizioni ottimali con i locali completamente sgombri.
Questo comporta ulteriori complicazioni se non viene rispettata una certa logica nella disposizione dei mobili.
Il perimetro della stanza deve essere comodamente percorribile e sufficientemente ampio per il posizionamento della scala a libretto. I mobili possono essere accostati l’uno all’altro ma nell’insieme devono comporre forme geometriche ad angoli retti con almeno una base che misuri non più di 100cm.
La misura dei circa 100cm è fondamentale per la lavorazione del soffitto che non sarebbe raggiungibile ed eseguibile con ingombri superiori.
Il disegno rappresenta in modo semplificato lo spaccato di una stanza. L’area occupata dall’insieme dei mobili (armadio, letto in posizione verticale, ecc.) rispetta quelle che sono le misure massime consigliate e quindi consente la serie di lavorazioni a soffitto. Con una misura d’ingombro superiore ai 100cm una zona del soffitto (quella in corrispondenza del centro ingombro mobili) non sarebbe raggiungibile. La distanza tra la parete e i mobili forma un corridoio con una larghezza minima sufficiente per la posa della scala a libretto. Si consiglia uno spazio minimo di 60cm, ma quando possibile è bene aumentare tale distanza.
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2010-05-12 09:13:33