Il sistema di distribuzione dell’energia elettrica avviene per mezzo di quattro fili, tre di fase più uno di neutro. Nella distribuzione civile viene effettuata un’operazione di divisione dei carichi per giungere nelle nostre case con soli due fili aventi una tensione alternata di 230V.
Tralasciamo la trattazione tecnica su i rapporti tra tensione stellata e concatenata e rimaniamo più semplicemente all’interno dell’argomento che a noi più interessa. Per identificare se nella nostra casa (e quindi nella zona) sia presente una tensione realizzata o no con neutro è sufficiente un cercafase. Noi vi consigliamo quello disponibile su Amazon.
Dietro una qualsiasi presa (diciamo dietro perché solitamente le prese sono munite di una protezione meccanica che non consente l’inserimento d’oggetti al di fuori delle rispettive spine) testiamo i due cavi che portano tensione. Se il cercafase s’illumina su entrambe i cavi, significa che non c’è neutro e quindi in nessun caso verrà usato un conduttore di colore azzurro.
Questo tipo di tensione viene definita tensione concatenata e le fasi hanno rispetto alla terra, un potenziale di 130V. Se il cercafase s’illumina al contatto con uno solo dei due conduttori, siamo in presenza di neutro che deve essere marcato sempre con un cavo di colore azzurro.
Questo tipo di tensione viene definita tensione di fase o stellata e la fase rispetto alla terra ha un potenziale di 230V. Per essere più chiari, il neutro è il conduttore che testato non fa illuminare il cercafase. Viceversa, è detto fase il conduttore che testato fa illuminare il cercafase.
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2010-04-22 10:55:44