Le piante da siepe rappresentano una risorsa per delimitare uno spazio aperto, per creare un confine e ottenere una barriera naturale che possa tutelare la privacy delle persone. La scelta della vegetazione da utilizzare nel proprio giardino dipende da svariati fattori, infatti si tratta sempre di arbusti o cespugli che necessitano di cure e attenzioni, anche nel caso di piante da siepe sempreverdi che non appaiono mai spoglie nel corso dell’anno. Spesso, inoltre, la funzione di una siepe è quella di limitare il rumore proveniente dall’esterno, ma anche di proteggere dall’inquinamento e dal vento ottenendo maggiore riparo all’interno del cortile o del giardino, optando in questo caso per le specie frangivento più efficaci. Una delle caratteristiche più apprezzate di queste barriere verdi, inoltre, è la biodiversità presente al loro interno: è infatti possibile edificare siepi composte da piante appartenenti alla stessa specie, oppure affiancare e alternare esemplari diversi che possano comunque svilupparsi in modo armonico e ottimale.
Cos’è una pianta da siepe sempreverde
Poter contare su una siepe rigogliosa in ogni periodo dell’anno è un desiderio condiviso da molti appassionati di giardinaggio. Per raggiungere questo obiettivo è necessario scegliere tra le numerose specie di piante da siepe sempreverdi, chiamate così grazie alla loro capacità di mantenere le foglie anche durante l’inverno. A differenza delle caducifoglie che perdono il fogliame per poi rinnovarlo quando le temperature diventano più miti, le sempreverdi preservano le foglie garantendo copertura e colore dodici mesi all’anno. Dallo sviluppo in altezza alla capacità di adattarsi a specifiche condizioni climatiche, sono indubbiamente numerosi i parametri da prendere in considerazione prima di acquistare le piante da siepe, prezzo e necessità di cura in primis. Da non sottovalutare è anche l’aspetto estetico, soprattutto se si desidera beneficiare di una fioritura appariscente e aromatica, mentre è altrettanto fondamentale valutare l’esposizione al sole e le caratteristiche del terreno.
Come scegliere una pianta da siepe
Una prima distinzione tra le varie tipologie di piante da siepe riguarda gli esemplari che possono crescere rigogliosi in vaso e quelli, invece, che devono essere messi a dimora sul terreno. È importante avere un progetto d’insieme ben definito e soprattutto basare la scelta sulla collocazione finale, infatti le piante da siepe in vaso vengono solitamente utilizzate per abbellire balconi, terrazzi o vialetti lastricati, in modo da realizzare una protezione naturale altamente decorativa. Optando per gli esemplari in vaso, inoltre, è utile scegliere contenitori abbastanza spaziosi o vere e proprie fioriere che permettono di dare vita a una siepe più folta, affiancando diverse piante e permettendo alle radici di svilupparsi in modo ottimale.
Le varietà più diffuse
Le piante da siepe a crescita veloce rappresentano indubbiamente una delle tipologie più apprezzate, grazie alla capacità di svilupparsi in tempi ristretti raggiungendo rapidamente l’altezza finale. Quando si progetta la realizzazione di una siepe, tuttavia, è anche importante porsi alcuni quesiti chiave: la siepe andrà collocata in giardino o in balcone? Lo spazio a disposizione permette lo sviluppo di specie rampicanti? In base a questa prima distinzione, è possibile raggruppare le varietà di piante da siepe più diffuse in tre categorie: specie che è possibile coltivare in vaso, specie a crescita veloce e rampicanti.
Piante da siepe in vaso
La famiglia delle piante da siepe sempreverdi adatte alla coltivazione in vaso è molto vasta:
- Alloro, detto anche Laurus Nobilis, pianta tipica della macchia mediterranea caratterizzata dalla presenza di foglie ovali di colore verde intenso. È un arbusto che fiorisce nel mese di aprile e si sviluppa al meglio in tutti i terreni, resistendo bene anche alle temperature rigide e alla siccità. Dal fogliame si sprigiona un aroma intenso grazie agli olii essenziali presenti all’interno. Per coltivare l’alloro in balcone o terrazzo è necessario disporre di vasi o fioriere abbastanza ampie, distanziando le singole piante di almeno 40 centimetri;
- Viburno lucido, in grado di raggiungere anche i 4 metri di altezza e caratterizzato da un fogliame rigoglioso e da fiori molto profumati. È un arbusto a crescita rapida e, per favorirne uno sviluppo armonioso, è preferibile lasciare una distanza di almeno 60 cm tra una pianta e l’altra;
- Lauroceraso, arbusto che deve il nome alla somiglianza con l’Alloro e che si caratterizza per foglie ellittiche e lanceolate. Si presta bene alla realizzazione di siepi e barriere verdi grazie alla capacità di attutire i rumori e assorbire lo smog presente nell’aria.
Piante da siepe a crescita veloce
Oltre al Viburno lucido menzionato sopra, fanno parte del gruppo delle piante sempreverdi a crescita rapida anche le seguenti specie:
- Photinia red robin, arbusto in grado di sviluppare una rigogliosa fioritura e un fogliame fitto che durante la primavera acquista una colorazione rosso intenso. In autunno, invece, la pianta sviluppa le tipiche bacche rosse. Resistendo bene alle basse temperature, si adatta perfettamente alla coltivazione sia in vaso sia direttamente in giardino grazie soprattutto al suo portamento cespuglioso;
- Cupressocyparis leylandii, conifera sempreverde caratterizzata da rami molto fitti che sono in grado di dare vita a una barriera efficace. La velocità di crescita è pari a circa 60 cm nell’arco di dodici mesi;
- Pyracantha, arbusto dotato di caratteristiche bacche colorate, con tonalità che virano dal rosso al giallo, ma anche di fogliame particolarmente folto. Anche in questo caso la velocità di crescita può raggiungere i 60 cm all’anno.
Piante da siepe rampicanti
Le piante rampicanti per siepe sono la soluzione ideale per coprire una parete poco gradevole dal punto di vista estetico, oppure per creare barriere verdi finalizzate a garantire la privacy all’interno del giardino o balcone. È possibile sia favorire la crescita di queste specie a ridosso delle pareti esterne sia con l’ausilio di grate ad hoc, spesso installate direttamente all’interno delle fioriere. Gli esemplari più utilizzati sono i seguenti:
- Edera, caratterizzata da foglie verdi a tre o a cinque punte e dalla capacità di crescere rigogliosa senza necessitare di particolari cure. Si sviluppa bene sia nelle zone di mare sia nei luoghi montani, sebbene preferisca le zone illuminate ma non esposte ai raggi del sole in modo diretto;
- Clematide, molto apprezzata grazie alla fioritura copiosa che si estende dal mese di febbraio fino alla fine di ottobre a seconda della singola varietà. È una pianta che richiede poche attenzioni e predilige una collocazione a mezzombra, Per quanto riguarda il clima, è possibile coltivare questa pianta che dove l’inverno è rigido avendo tuttavia cura di ripararle dai venti forti, che possono danneggiare i rami sottili;
- Falso gelsomino, chiamato così per via della produzione di fiori bianchi a imbuto che ricordano quelli del Jasminum officinale, è una pianta rampicante facile da gestire. La fioritura si estende tra la fine di aprile e la fine di maggio e si caratterizza per un profumo molto intenso. Può essere coltivato sia in vaso sia in piena terra.
I prezzi delle piante da siepe
L’acquisto delle piante da siepe è subordinato a considerazioni di natura pratica ed estetica, tuttavia anche il budget che si ha a disposizione gioca un ruolo fondamentale. Prima di procedere con l’acquisto, infatti, è importante definire il numero di esemplari necessari per coprire un determinato perimetro, calcolando le distanze tra una pianta e l’altra. In generale si può affermare che le piante da siepe sempreverdi sono tra le specie più economiche: rivolgendosi a vivai e garden specializzati, inoltre, il prezzo complessivo tende a ridursi acquistando un certo numero di esemplari. Questo tipo di piante può essere venduto in vaso o con annessa una zolla di terra intorno alle radici, coperta da rete e juta. Solo per fare alcuni esempi, ecco i prezzi medi delle più comuni piante sempreverdi da siepe considerando un vaso di diametro pari a circa 20 centimetri:
- Alloro, Viburno lucido e Lauroceraso: ;
- Photinia red robin e Cupressocyparis leylandii: ;
- Pyracantha: 18,99 euro ;
- Edera: 28,90 euro ;
- Falso gelsomino: .
Cura e manutenzione
La cura delle piante da siepe riguarda soprattutto l’attività di potatura periodica, finalizzata a conferire agli esemplari una forma regolare e armonica ma anche ad agevolare una crescita uniforme. Solitamente, la potatura dovrebbe avvenire a cadenza annuale alla fine della stagione invernale, tuttavia sono spesso necessari piccoli interventi per regolare eventuali sporgenze. Anche la concimazione è importante, sebbene la frequenza e la tipologia di concime dipendano dalla singola specie.
Conclusioni
Indipendentemente dalla tipologia e della specie, le piante da siepe rappresentano un valido alleato per innalzare “barriere green” funzionali e decorative. A orientare la scelta, tuttavia, deve essere una pluralità di fattori che non si esauriscono meramente con le considerazioni di natura estetica, al fine di garantire alle piante uno sviluppo sano e rigoglioso.
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2021-05-11 09:00:06