Senza dubbio è questo uno dei più fastidiosi inconvenienti al quale rimediare. Il primo tentativo da fare è quello con la ventosa. Procurarsi una ventosa adatta, di grandi dimensioni, possibilmente con il becco inferiore conico.
Appoggiarla all’interno del wc e spingere con forza ripetutamente, facendo attenzione che non ci sia un ritorno d’aria nei sifoni degli altri sanitari. Se così fosse, significa che l’occlusione è posta dopo il tubo di scarico dei sanitari.
In tal caso tappare gli scarichi dei sanitari e i fori del troppo pieno con degli stracci bagnati e ripetere l’operazione. Se il sistema a ventosa ha avuto esito negativo, si può usare lo sturalavandini. Questo attrezzo è formato da un tubo flessibile, con in testa una manovella che aziona all’estremità opposta una molla. S’inserisce il flessibile nello scarico fino a quando non si blocca perché arrivato al punto ostruito. Ruotare la manovella in modo che la molla agganci l’intoppo distruggendolo. Se l’inserimento dello sturalavandino non incontra sulla sua strada l’intoppo, dovrete controllare lo scarico principale attraverso l’ispezione dei vari pozzetti.
Sopra un esempio di circuito di scarico di un wc
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2010-06-17 13:20:55