Creare uno specchio d’acqua nel proprio giardino può essere davvero un’idea allettante, un modo suggestivo, e anche piuttosto insolito, per realizzare un piccolo angolo di natura.
Realizzare un laghetto non è difficile, né è troppo dispendioso a livello economico, bisogna soltanto eseguire in modo rigoroso alcuni step e soprattutto prendere un impegno di lungo periodo per manutenerlo adeguatamente.
Come si può fare, dunque, per abbellire il proprio giardino con una “chicca” come questa? Scopriamolo subito.
1 – Acquistare ed interrare la vasca
Il primo passo da compiere è quello di realizzare in laghetto in senso stretto, quindi di collocare nel punto desiderato la vasca che andrà a contenere l’acqua.
Da questo punto di vista è possibile procedere in diversi modi, ma la soluzione più efficace è sicuramente quella di acquistare un laghetto in plastica, ovvero una vasca dalla forma molto “naturale” che va semplicemente interrata; in commercio ne esistono diverse varianti, più o meno grandi, si consiglia comunque di non scendere mai sotto i 150-200 litri in quanto la gestione del biotopo diventerebbe più complessa.
2 – Installare pompa e filtro
Affinché uno specchio d’acqua si mantenga in condizioni sempre ottimali è necessario che siano installati, nel medesimo, un filtro ed una pompa: la pompa ha come funzione quella di movimentare l’acqua incanalandola correttamente verso il filtro, quest’ultimo ha invece il provvidenziale compito di trattenere tutte le impurità.
Sia la pompa che il filtro devono essere scelte in relazione alla capienza del laghetto e a livello manutentivo è opportuno procedere con la pulizia dei filtri almeno una volta al mese.
3 – Riempire ed avviare il laghetto
Prima di riempire il laghetto è utile realizzarne il fondale, magari posizionando sul medesimo della ghiaia acquistabile in un qualsiasi negozio di acquari, dopodiché si può procedere col riempimento, un momento sempre molto suggestivo in quanto inizia a rendere visivamente apprezzabile la creazione.
Si possono inserire fin da subito le piante acquatiche, particolarmente gettonate sono quelle galleggianti, inoltre è opportuno inserire nell’acqua il cosiddetto biocondizionatore, prodotto di origine organica che rende l’acqua molto naturale.
4 – Curare l’estetica di tutto il contesto
Per ottenere un effetto visivo impeccabile è bene curare anche ciò che è attorno al laghetto, che non deve mai presentarsi come una mera vasca ma come un vero e proprio angolo di natura.
Proprio per tale ragione, tanti appassionati di laghetti sono soliti rivolgersi a professionisti specializzati quali Tiziano Codiferro richiedendo servizi di progettazione e realizzazione spazi verdi.
L’obiettivo deve essere quello di realizzare un angolo del giardino piacevole ed accattivante, un luogo che, osservandolo, sappia rilassare e distendere la psiche, ecco perché la cura del dettaglio è fondamentale.
5 – Inserire i pesci
Dopo circa 2-3 settimane che il laghetto è stato avviato, quindi con pompa e filtri attivi, si possono inserire i pesci.
Non tutti i pesci d’acqua dolce vanno bene: dal momento che lo specchio d’acqua è di tipo outdoor, infatti, è necessario optare per delle specie che resistano senza problemi alle temperature basse dell’inverno.
I classici pesci rossi vanno benissimo, altrettanto indicate sono le carpe koi, anche se quest’ultime tendono ad avere un costo più elevato e soprattutto necessitano di vasche piuttosto grandi, dal momento che crescendo possono raggiungere dimensioni consistenti.
I pesci dovranno ovviamente essere nutriti quotidianamente, inoltre sono a tutti gli effetti degli animali domestici quindi adottarli significa dedicare loro tutte le cure e le attenzioni di cui necessitano.
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2020-07-22 11:26:33