Il Superbonus 110% fa certamente molto gola agli italiani che, grazie a questa misura introdotta nel 2020 con il Decreto Rilancio emanato per fronteggiare l’emergenza Covid-19, possono effettuare interventi di efficientamento energetico e antisismici se non gratuitamente sicuramente con costi decisamente ridotti.
A confermare il grande interesse suscitato dal Superbonus 110% ci sono i dati. Vediamoli in dettaglio.
Il Superbonus 110% in numeri
Dopo un inizio difficile, dovuto principalmente all’attesa dei decreti attuativi, ai tanti dubbi iniziali e al necessario periodo di assestamento, grazie a questo incentivo, da gennaio, ogni mese, si è assistito ad un raddoppio dei cantieri certificati da ENEA, arrivando al +410%, per un +360% in termini di valore.
Il Superbonus 110% ha fatto registrare, secondo quanto rilevato dal monitoraggio ENEA-MiSE, nel solo mese di marzo una crescita del +200% rispetto a febbraio e nell’ultima settimana di marzo gli interventi che hanno raggiunto almeno il 30% dei lavori sono passati da 7.709 a 9.207 (+19,4%) e gli importi da 878 milioni a 1.090 milioni (+24,1%).
Tanti i privati che accedono in via autonoma alla detrazione IRPEF maggiorata al 110%: solo il 9% degli interventi riguarda i condomini, anche se i lavori effettuati sulle parti comuni degli edifici rappresentano il 32% dell’importo totale delle spese effettuate con riferimento al Superbonus 110%:
- per i condomini l’importo medio speso ammonta a 464mila euro;
- per le singole abitazioni a 80mila euro.
A livello territoriale i dati variano leggermente, a seconda che si vada a vedere il numero o il valore dei cantieri. In generale è nel Veneto (al primo posto per numero di cantieri), in Lombardia (in cima alla lista per ammontare economico) e in Emilia-Romagna che si concentra il maggior numero degli interventi (ben un terzo). Molto attive anche le Regioni del sud, prime fra tutte la Campania e la Calabria.
Ma a trarre beneficio dal Superbonus 110% non sono solo le imprese edili e i contribuenti italiani: secondo l’ENEA questa svolta green, una volta che i lavori saranno arrivati a compimento, porterà un beneficio in termini di risparmio energetico pari a 166mila Megawattora.
2021-04-09 09:11:07