Arrivati a questo punto dobbiamo dire che, ottenere un risultato soddisfacente al primo tentativo è molto difficile, salvo che non si vogliano verniciare superfici orizzontali. Specie in inverno e sopra superfici verticali la colatura è sempre in agguato.
Terminate le fasi precedenti compresa la pulizia della superficie con l’aiuto di un pulitore antisiliconico ed un panno antipolvere usato con aria compressa, si può procedere con la preparazione della vernice.
Diluire quest’ultima come consigliato dal produttore e versarla con un filtro apposito nell’aerografo da verniciatura con ugello da 1.6>1.9 . La prima mano deve essere leggera ma uniforme su tutta la superficie. Dopo qualche minuto (4 in estate, 8 in inverno) si procede con la seconda mano che deve essere un poco più pesante trattenendosi di più nello spruzzare la vernice sempre in modo uniforme. Per applicare la terza mano si deve attendere almeno il doppio del tempo trascorso tra la prima e la seconda mano. Quest’ultima deve essere quella definitiva. È questa che darà brillantezza ed effetto specchio, quindi deve essere applicata con persistenza e con la più totale attenzione alla parità e all’uguaglianza delle passate. N.B. Le fasi descritte sono valide anche per l’applicazione del trasparente.
Per ottenere parità e uguaglianza nelle passate, è importante avere una velocità costante e sovrapporre la mano successiva a quella precedente come mostrato nella figura di sinistra ed eseguito nell’immagine di destra. Per quanto riguarda la base, ossia la tinta metallizzata, perlata, quindi quelle tinte che dopo richiedono l’applicazione del trasparente, si procederà diversamente. Usando il medesimo aerografo, applica un numero di passate sufficienti a coprire totalmente e uniformemente la superficie. Da non dimenticare che in questo tipo di verniciatura la brillantezza è data dal trasparente. Un altro sistema per l’applicazione della base, usato maggiormente dai professionisti del campo, è quello di bagnare la base ossia, trattenersi di più nell’applicazione delle mani.
Questa è un’operazione molto difficile, perché queste tinte vanno solitamente diluite al 80% o al 100%, ottenendo così una mistura molto liquida, con un alto pericolo di colature. Sarà quindi necessario attendere la completa essiccazione del prodotto (pochi minuti in estate, circa 15 in inverno) prima di procedere con la mano successiva. Ti accorgerai dell’avvenuta essiccazione quando la superficie diverrà opaca. Soffiando aria dall’aerografo verso la zona verniciata è possibile accorciare i tempi d’essiccazione. Ripulire dolcemente con un panno antipolvere e aria compressa, per poi passare all’applicazione del trasparente. Consigliamo di usare per la base un diluente lento in estate e rapido in inverno, per evitare di provocare macchie o effetto buccia d’arancia nella verniciatura.
prima mano | seconda mano | terza mano | |
---|---|---|---|
pastello | leggera | media | pesante |
trasparente | leggera | media | pesante |
base opaca | leggera | leggera | leggera o media |
base opaca (secondo sistema) |
pesante | pesante | pesante (se necessario) |
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2010-04-21 16:01:56